Perché devo viaggiare per rimanere estasiata difronte all'atmosfera natalizia di altri paesi e non posso provare lo stesso uscendo per le vie del mio paese? Non trovo scuse a nulla, serve buon senso, fantasia e voglia di fare. Io ce l'ho ma non basto, c'è bisogno di tutti , bimbi e maestre, gruppi del catechismo, sartine e plastichine ( simpaticamente si chiameranno così le addette ai lavori con la plastica) ragazzi uomini e donne, nonne e nonnine con tempo libero che si riuniranno per imparare e quindi costruire tutto quello che è oggettistica e altro da poter poi sia vendere con bancarelle (ci autofinanzieremo) che usare per "sistemarci per le feste" del prossimo dicembre . Parlarne e facile lo so ma volere è potere e credo sia più facile di quanto pensiamo. Anzi in generale penso che se parlassimo meno e facessimo di più andrebbe tutto meglio. Raccogliamo tutto quello che si può riciclare , stoffe, oggetti di qualunque materiale, tutto che non volete più perché rotto o non vi piace e/o serve più e mettetelo da parte . Sarà utilissimo a noi.L'idea in fondo è semplice, riunirsi per il bene comune e costruire tanti sorrisi. Se c'è partecipazione il gioco è fatto. E non solo perché sarà bello vedere il nostro paese come un gran bel presepe. Riuscire a stare insieme implica tanti di quei concetti che portano tutti a vivere meglio . L'aiuto reciproco, anche la più piccola collaborazione che si potrà dare saranno importanti per riuscire in questo progetto. Insieme per noi tutti, dal più piccolo al più grande