sabato 24 febbraio 2018


Eppure t'amo figlio mio
Si può amare ciò che non si ha?
Ciò che non vedi o tocchi?
Ma io ti ho avuto, 
Ti ho visto e toccato ancor prima che nascessi
Ti ho respirato tutto per così tanto
Che ho tutto qua, dentro me
È allora vedi che ancora ti ho
E quindi t'amo figlio mio
Non è e non sarà solo il ricordo di te ad accompagnarmi
Anzi non lo voglio, mi sa di vecchio e di passato.
Invece tu sei giovane e bello
Profumato di vita
In un altro palcoscenico
A darmi la grinta
Antonio mio bello
Quanto t'amo, figlio mio

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